giovedì 6 dicembre 2007

Fisiognomica


L’opera che qui vedete è ‘Giovane donna allo specchio’ di Giovanni Bellini del 1515. Ora: non vado a parlare dello stile, nè di chi sia questa ragazza, o del riflesso nello specchio o del paesaggio alle spalle, nè della strana trama del tappeto (che somiglia a al tappeto persiano di casa mia) e nemmeno del foglietto in basso a destra (che detto tra noi secondo me è la ragione per la quale si sta facendo bella)... No niente di tutto ciò. Volevo parlare di questo quadro perchè secondo me la donna/ragazza in questione assomiglia a mia madre da ragazza. Gliel’ho sempre detto, una volta gliel’ho fatta anche vedere e lei ha detto: “a mee?? Mha!” Mia madre oggi ha 57 anni, non li dimostra, e quando era ragazza era davvero bella. Occhi verdi e capelli lunghi biondi, magra, anche se non esattamente 1 metro e 80 era una bel figurino. Lei somiglia a sua mamma mia nonna, e tutti dicono che io a mia volta sono la sua/loro copia, e in effetti è vero, ma mica lo dico per dirmi da sola che sono bella, no! Anche perchè da lei ho preso anche l’altezza o meglio la bassezza diciamo: mai nonna era altra un metro e un tappo, mai mamma un metro e 2 tappi, e io forse un metro e 3 tappi. Lo dico perchè è vero. Addirittura una volta ho fatto vedere una foto di mia madre 18enne (stile figlia dei fiori, mia mamma è del 50, ergo nel 68 aveva 18anni, foto in bianco e nero, coi jeans a vita bassa, capelli lisci con la riga in mezzo) al mio ragazzo dell’epoca, dicendo al volo indovina chi è? e lui ha prima vista detto: “bè sei tu Ale che domanda è?” chiusa parentesi. ... Dicevo: secondo me, dentro di me, quella ragazza del 1515 è mia mamma! Ogni volta che mi capita di vedere questo quadro penso a lei, quindi per me ormai dentro di me le due persone si equivalgono. E se potessi comprarlo originale glielo regalrei! Ma per ora accontentiamoci di un poster... E c’è un’altro quadro (questo che viene dopo) di Egon Shile, del 1917, che non ha neanche un titolo definito, una cosa come ‘Donna sedua col ginocchio in su’ che invece secondo me è mia sorella! Colta in uno dei suoi tanti look al tra i 16 e i 20 anni se non sbaglio. Anche questo gliel’ho fatto vedere e lei ha detto: iooo??? ...Tra i due quadri ci sono secoli di distanza, ma che ci posso fare? Ora tutto ciò per dire: non è mai capitato a nessun’altro di veder in un quadro famoso uno che conosci? Eppure studi sulla fisiognomica dicono che le facce si ripetono a distanza di secoli e che certi tratti non passano mai, certi geni restano più attivi di altri. Dipende anche dai lunghi poi. Per esempio è dimostrato, dimostratissimo direi, che sulle isole la gente si somigliadi più. Ve lo dico dal pulpito irlandese in cui mi trovo in questi mesi che i bambini sono tutti uguali! Da adulti cambiano un po’, ma prorpio poco, ma da piccoli son fatti con lo stampino dei dolci. Allora questo per dire che come io somiglio a mia mamma, anzi la copia, lei era la copia della sua di mamma, e mia mamma di nuovo somiglia a una ragazza del 1500, la quale somigliava a sua mamma che ne so ecc ecc. Mio fratello somoglia a mio nonno paterno, mia sorella alla nonna paterna, mio nipote è la fotocopia in miniatura di suo padre ecc ecc.... sì ma questo a chi interessa? Così per dire... Ooh tu che leggi (vocativo!) questo post che ti sembra parli del nulla, ti sei mai accorto se hai parenti illustri lontanissimi immortalati al Luovre o ai Palazzi Vaticani? Io sì: due! Tiè! E quel che è danotare è ch vale per tutti: dal tuo insopportabile vicino di casa o il tuo migliore amico di tutti i tempi!... facci caso e poi dimmi!


1 commento:

Anonimo ha detto...

A Striscia la Notizia c'è la rubrica "TALI E QUADRI"......